Da due giorni sento ululati da coyote affamato: al ragazzo in questione piace cantare insieme alla radio.
Immaginatevi questo quadretto: giornata splendida, sole e quasi caldo, il giardino in disperato bisogno di cure dopo settimane di abbandono e di maltrattamenti edilizi. Sono incastrata sotto un pino, tra la siepe e il cipressino giallo, che sto cercando di eradicare il convolvolo (una pianta infestante creatura di Satana, che mi ha invaso tutto un lato del giardino e che si avvighia e strozza le mie piantine come un boa constrictor). Sto li, piegata a 45 gradi, con una mano tiro le radici demoniache e con l'altra zappo la terra per allentare il groviglio, sono sudata e mi sono pure caduti degli aghi di pino nelle mutande,
quando ad un certo punto sento il ritornello di 'I believe in a thing called love' dei Darkness provenire dalle finestre aperte dell'attico. Si che ce l'avete presente il cantante dei Darkness, quello coi capelli tipo Twister panna e fragola, secco come una zanzara, dai il cugino ribelle dei Bee Gees. Adesso avete presente anche la canzone:
I believe in a thing called love
Just listen to the rhythm of my heart
There's a chance we could make it now
We'll be rocking 'til the sun goes down
I believe in a thing called love
Ooh! OOOHooohooooOOOOOOOOOOOOhhh!
(Per la canzone nella sua splendida interezza visitate: I believe in a thing called love)
Da due giorni non riesco a togliermi sto ritornello dalla testa....
si sta bene qui, nel vostro loft :)
RispondiEliminatornerò a leggerti/leggervi!
Francesca
Grazie! Ti aspettiamo per la fine del progetto....forse!
RispondiEliminaLaconversione